Mi
laureo a Venezia in Architettura, ma a case e tecnigrafo preferisco
sin da subito l'argilla, il legno e la musica; la voglia è di
progettare giochi… carillon per l’esattezza. Nasce così il
laboratorio La Gatta (inizialmente a Padova, poi in Abruzzo, ora
nelle Marche) e sono ormai 25 anni che insieme a mia moglie ideiamo
e costruiamo carillon originali distribuiti nei migliori negozi
italiani e non solo.
Poi
qualcosa cambia e si sente il bisogno di raggiungere nuove frontiere
o forse di usare anche un altro linguaggio, per raccontare storie,
per descrivere atmosfere particolari e così ho ripreso la mia
vecchia passione per la pittura e il disegno soprattutto.
Nel
2010 sono nati i primi quadri con bambini, giochi, giostre e luna
park … spesso notturni, quando il buio cela maggiormente mistero e
scoperta. “Ma tu dipingi i tuoi carillon, i bimbi de La Gatta”
mi chiedevano ed io: “… si è vero sono proprio loro ed è
proprio il gioco che mi permette di dare un senso alla vita!”
Le
prime mostre: Colonnella, Ascoli Piceno, Grottammare … le prime
fiabe illustrate … tutte belle esperienze con sostanziali
riconoscimenti di pubblico e di vendita. Poi la crisi economica e
con essa una società (la nostra) in serie difficoltà; piano piano
le atmosfere dei miei quadri sono cambiate; maggiori ricerche
introspettive, le radici, il passato, il presente, il gioco come
alternativa allo smarrimento in questa quotidianità incerta. Al
futuro (quasi inimmaginabile) solo speranze fiabesche.
Quest’anno,
per questa mostra, ho concentrato l’attenzione su una figura
emblematica: “La Marionetta”, si … quella con i fili; le ho
affidato la narrazione delle mie visioni sia come elemento teatrale
e drammaturgico, sia perché sa evocare una certa condizione umana,
troppo spesso limitata nelle proprie libertà.
Come
in tutto il teatro di figura, la marionetta ha una potente capacità
rappresentativa e riesce a coinvolgere ed emozionare immediatamente;
con piccoli ma disarmanti mezzi raggiunge il cuore di qualsiasi
spettatore: “ … basta un inchino, un violino, un battito di
ciglia, un fiore per evocare tenero amore… basta il dorso della
mano in fronte, una lacrima, un lamento per piombare nel più
profondo sgomento … e una chitarra, un fiasco di vino, un
girotondo può rallegrare come poche altre volte al mondo”.
Collateralmente
alla mostra saranno presenti:
- La marionettista friulana Francesca Zoccarato, con uno spettacolo splendido dove pupazzi, voce e corpo vengono diretti magistralmente (Sab 27 Sett, ore 18).
- La Compagnia del Rospo Rosso di Pescara che, oltre ad esporre le proprie marionette in mostra, ci racconterà del suo laboratorio teatrale con alcuni esempi di tecniche rappresentative (Dom 21 Sett, ore 18).
- L’attrice ascolana Cristiana Castelli, con una sua performance, affronterà il tema della maschera, di quanto questa sappia “svelare”, anziché “nascondere” (Sab 20 Sett, ore 18).
- In chiusura sarà l’amica Valeria Tocchetti a leggere le proprie fiabe in un pomeriggio dove il confine tra infanzia e età adulta verrà seriamente messo in discussione (Dom 28 Sett, ore 18).
Venerdì
19 Settembre, ore 18,00 a Grottammare (Ap), Piazza Kursaal, sala
Kursaal
SABATINO
POLCE dal titolo:
Stato civile:
Fantastica Marionetta.
Giorni
e orari di mostra (ingresso libero):
19-20-21
Settembre, dalle 16,00 alle 20,00
26-27-28
Settembre, dalle 16,00 alle 20,00
Nessun commento:
Posta un commento