Quando
passa lei
il
lungomare ha un senso.
Emiliana
di Faenza
vita
di maestra a Buenos Aires
ospite
fissa a Grottammare
Atleta
coi bastoncini
chilometri
in su e in giù, ticchettando
senza
fretta, senza tempo, col suo ritmo giusto
Ah,
come va…
come
tre trentenni ma senza l’ansia,
un
occhio a terra e uno al mare
Al
saluto si ferma, sorride
Non
vedi stanchezza (“anche se il ginocchio fa male”)
Sa
raccontare, breve e profondo
Averla
avuta una maestra così.
PGC
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