11/04/16

“Pier Paolo Pasolini. Una disperata vitalità”. Il nuovo spettacolo di Re Nudo

Al Teatro delle Energie di Grottammare, Piergiorgio Cinì e i suoi attori ci hanno regalato un capolavoro. Affrontare la pagina di Pasolini è un compito assai arduo, ma i testi poetici che vengono affidati a ciascun attore e alla sua raffinatissima mimica ricordano il Poeta nella fine, tuttora attuale, aria del suo dire, mostrandoci con trepidazione il difficile mondo di Pier Paolo tenue e lacrimante, sublime e mite.
Parole come sassi abbandonati nell’acqua col loro moto concentrico, diviso tra il singolo attore e il resto degli altri che sono forti echi, simboli di un’umanità fervida e insieme dubbiosa, dolorosa quel tanto che basta per rammemorarsi a noi, che abbiamo visto passare nel buio della sala la vita, la carne, l’urlo, la passione, il tremore della morte, lo splendore della verità.
Davanti a noi sfilavano con le loro anime docili i discepoli della vita, gli amanti di un clamore che si divideva in più note, toccando la nostra materia vivente e lasciandoci scuotere dai corpi in movimento, il loro ondeggiare, le loro voci, l’ironia, il sospiro e l’umanità. Tutto consegnato a noi senza veli, durevole e compiuto nella recitazione, che ci ha comunicato splendidamente un amore stremato per un riscatto di là da venire. Diretti dalla magia di Paola Chiama, in movimenti sincronici attraversati dalle luci, studiati eppur leggeri, spontanei gli attori prestavano le loro fitte sagome al divenire della luce e delle parole, e sullo sfondo una scena ondivaga, trascinante, ipnotica, in forte armonia con se stessa.
Siamo usciti diversi, increduli, cambiati, partecipi, nella notte che ci accarezzava regalandoci un ritorno a casa umile e forte insieme. Tutti i volti che si sono soffermati a dirci la forza, il fascino, la profezia di una vita ora sono nel nostro cuore e nella nostra memoria, benedetti per sempre.
Grazie, Re Nudo, oggi ti vesto a festa!


Enrica Loggi

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