San Benedetto del Tronto - via X, numeroY
da ieri visitabile dalle ore X alle ore Y
La prima mostra spontanea semi-permanente che c’è, ma valla a cercare.
20 fotografie amatoriali in bianco e nero esposte in una “tromba delle scale”, su 3 piani.
L’indirizzo è segreto. Posso solo dire che sta in centro, in una tradizionale casa unifamiliare a mattoni restaurata con garbo senza effetti speciali. Sul solido ma ben disegnato portone di larice costruito da un vero falegname d’antan, due eleganti geometriche maniglie-a-battente in ferro di gusto futurista. Questo dovrebbe essere l’unico indizio. Vedi foto.
La mostra non è stata inaugurata né lo sarà. Niente manifesti, pubblicità, catalogo, fèsbuc… Non verranno assessori e giornalisti, quelli si fanno vedere in Palazzina Azzurra, distante circa 1 km (a Nord o a Sud). Questo secondo indizio non dovevo darlo, ma ormai l’ho detto.
20 belle foto documentarie (da pellicola, mica digitali, tutte circa dello stesso formato) quasi scattate per caso. Dico “quasi”. Quattro i temi trattati: paesaggio, turismo, società, costume. Situazioni di normale quotidianità davanti alle quali passiamo con disattenzione e noia, e dunque facilmente dimentichiamo. Non però il nostro fotografo-per-caso, che mi pare attento e bravo.
Originale l’ambiente espositivo: l’ampia e luminosa “tromba” della scala interna; la ringhiera d’epoca col suo corrimano in legno dall’aspetto vissuto; le porte vetrate non di design a doppio battente; un affettuoso appendiabiti con specchiera a parete, di quelli che avevamo tutti in casa ma ce ne siamo colpevolmente liberati; ah, mi pare che il pavimento sia in vera graniglia nostrana, non avanzi di sassi veneti o resina sassuolese.
Merita una visita, questa 1ª mostra fotografica spontanea di primavera spuntata come un fiore. Una volta indovinato dov’è, basta suonare l’unico campanello (terzo indizio): se è in casa e non a correre sul lungomare (quarto e ultimo indizio), il fotografo-padrone di casa aprirà un po’ stupito, poi vi accompagnerà su per le scale (46 gradini) e vi racconterà la sua mostra in amicizia.
Non è come andare in Palazzina…
PGC - 23 aprile 2019
Nessun commento:
Posta un commento