Procedimento per genocidio dei palestinesi intentato dal Sudafrica contro Israele di fronte alla Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja
Alla prima udienza, avvolti nelle loro scenografiche bandiere colorate come foulards, il Ministro della Giustizia del Sudafrica Ronald Lamola e il suo staff di avvocati l’hanno declamato con forza:
Nella guerra contro Hamas assistiamo all’evidente e sistematico genocidio del popolo Palestinese di Gaza, già 23.000 morti, in maggioranza civili. Tel Aviv blocca pure il cibo e l’assistenza sanitaria. Le politiche di Israele nella Striscia e in Cisgiordania, conseguenti all’attacco armato e ai crimini atroci di Hamas del 7 ottobre, non giustificano questa guerra prolungata e feroce che sta portando devastazioni immani e la popolazione civile sull’orlo della carestia. Si è passato il limite. Sono politiche nefaste, come quelle della storia di apartheid del Sudafrica. Per le gravi violazioni della “Convenzione per la prevenzione e la punizione del crimine di genocidio”, ratificata nel 1948 da più di 150 paesi, si obblighi quindi Israele a cessare immediatamente le sue operazioni militari.
Ci volevano la forza e il coraggio del Sudafrica per fare questo sacrosanto ricorso contro Israele?
Certo non c’era da aspettarselo dai guerrafondai Stati Uniti e Inghilterra, che anzi si sono subito affrettati a dichiararsi contrari, ma L’Europa che fa, dorme?
Di fronte all’evidenza dei fatti, di fronte a una Convenzione firmata da tutti, non poteva prendere essa stessa l’iniziativa? O almeno qualcuno serio, dei magnifici 27? No. Ah, si dice ci stiano pensando… Nel frattempo oggi meglio non parlarne, vediamo prima come risponde Israele, come se già non si sapesse… E il Vaticano, che parlicchia di pace pace pace come un rosario rotto, e il Papa, che è anche (inutilmente) un Capo di Stato, perché almeno non ha subito detto oh, grazie Sudafrica! (azz, dovevo farlo io…)??
O sarà bellezza e coraggio della bandiera? Quella sudafricana (giovanissima, è del 1994), la più colorata del mondo (6 colori), mi pare anche la più bella. Poi i Sudafricani hanno avuto l’apartheid, s’intendono di genocidio, fortuna quel gigante di Mandela… Sanno quanto è letale mercanteggiare le convenienze funebri delle guerre armate, quanto sono miserevoli i trucchi di quelle elettorali…
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