Giuseppe Piscopo, storico collaboratore di UT (rivista bimestrale d’arte e fatti culturale, 2007-2017), inizialmente come vignettista poi anche come elzevirista, ci manda questo manifesto di inaugurazione della sua ultima mostra all’interno della storica Biblioteca Universitaria di Napoli, la prima in Italia e aperta al pubblico sin dal gennaio del 1827.
Negli anni e “all’indomani dell’Unità d’Italia si pensò di creare nel Chiostro monumentale dell’Università un pantheon degli uomini illustri, un luogo dove divinare le personalità eminenti della cultura e della storia napoletana di tutti i tempi.”
Ora Giuseppe si confronta con cotante personalità a suo modo e con la sua maestria nel ‘plasmare’ il cartone ispirandosi alle stesse e il loro prestigioso curriculum.
Sì, il cartone, quello recuperato da sicura discarica (o nei migliori dei casi destinato alla ricicleria) per modellarlo a ‘somiglianza’ dei busti veri, quelli in emblematica pietra. Con un volo di fantasia e un po’ di incoscienza, Piscopo prova a ridare vita, contemporaneità, pur nella fragilità del materiale, alle personalità che tanto hanno dato lustro dal punto di vista culturale e scientifico alla città di Napoli. C’è forse da scommettere che anche tale materia possa resistere nei secoli, solo adoperando un po’ più di attenzione e cura.
Si legge che di busti scultorei dell’Università partenopea siano alcune decine; forse le opere di Giuseppe Piscopo saranno altrettanto numerose o magari no (una selezione per affinità?), ma non di poco senso. Il loro numero non lo sappiamo, ma questi “dialoghi silenziosi” saranno certamente accompagnati da esclamazioni positive e da sincera curiosità.
Certamente “Lato Sud” è un punto di vista creativo, di fantasia e pensiero laterale che può riferirsi anche un luogo, ma più facilmente a un modo di vivere e vedere le cose piscopiano.
Dagli amici ed ex collaboratori di UT un grande augurio di successo all’integerrimo rivitalizzatore di materia prima-seconda nell’arte, per noi Peppe Piscopo.
Francesco Del Zompo e tutti gli uttiani - 22 ottobre 2024
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